L’infertilità maschile a causa ignota è presente nel 30-40% degli uomini che presentano alterazioni dei parametri dello spermiogramma (analisi del liquido seminale). Potenziali spiegazioni per l’infertilità maschile inspiegata potrebbero risiedere in un’interruzione endocrina nello sviluppo delle gonadi durante la gravidanza precoce, a causa dell’inquinamento ambientale o di fattori genetici. Sia le cause genetiche che quelle ambientali di infertilità possono provocare disgenesia testicolare (imperfetta formazione dei testicoli) e, di conseguenza, infertilità, ipogonadismo (ridotta funzione dei testicoli) e un aumentato rischio di neoplasie testicolari.
Assenza di spermatozoi nel liquido seminale (azoospermia): quali sono le cause?
Uno degli indici diagnostici più esplicativi di infertilità maschile è il riscontro di azoospermia, ossia la totale assenza di spermatozoi in un campione di liquido seminale. In particolare, l’azoospermia viene confermata dal mancato ritrovamento di spermatozoi anche nel sedimento di un campione centrifugato, in modo da distinguere tale condizione dalla criptozoospermia in cui gli spermatozoi possono essere osservati solo dopo centrifugazione.
In cosa consiste la valutazione della riserva ovarica?
Cos’è l’inseminazione intrauterina? Non sempre chi si rivolge alla procreazione medicalmente assistita (PMA) deve sottoporsi a un’operazione in sala operatoria. Le cause di infertilità sia maschile che femminile possono essere tra le più disparate e, sebbene la Medicina e la Biologia abbiano fatto passi da gigante, alcune rimangono ancora sconosciute.