Laboratorio di Andrologia

Il test di primo livello per la valutazione del potenziale fertile maschile è certamente lo spermiogramma che consiste nel valutare il campione di liquido seminale prodotto per ipsazione.

Affinché l’analisi dia risultati attendibili occorre, come raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanita (WHO), che la valutazione sia effettuata da personale altamente preparato in campo seminologico e che si seguano delle precise norme di preparazione all’analisi.

 

PREPARAZIONE
1. Astinenza dall’ultima eiaculazione di 2-6 giorni
2. Comunicare ed eventualmente sospendere terapie farmacologiche in corso
3. Raccolta del campione in un contenitore sterile (da urinocoltura)
4. Consegna del campione entro 60 minuti (qualora non fosse prodotto in clinica) evitando sbalzi termici.

Occorre ricordare che, fisiologicamente, i parametri seminali possono subire variazioni intraindividuali, anche importanti, e che possono essere considerati un buon marcatore dello stato di salute. Stress, stile di vita, processi infiammatori e patologie a carico del sistema genito-urinario possono alterare i valori dello spermiogramma.

Alla valutazione dei parametri seminali, nello studio della fertilità maschile, possono essere affiancati altri test come:

 

  • Test di frammentazione del DNA spermatico
  • Test di condensazione della cromatina spermatica
  • Test dello stress ossidativo
  • Mar test