Fecondazione eterologa

La fecondazione eterologa è una procedura di procreazione medicalmente assistita in cui vengono impiegati gameti (ovociti e/o spermatozoi) resi disponibili da parte di donatori.

Nella fecondazione eterologa femminile o ovodonazione, vengono impiegati ovociti a “fresco” o crioconservati appartenenti a una donatrice e gli spermatozoi del proprio partner.

La donatrice viene selezionata in base alla concordanza delle caratteristiche fisiche (fenotipo) della stessa con quelle della paziente.

Alla donatrice inoltre verrà realizzato uno screening molto rigoroso per escludere patologie infettive e genetiche.

Lo donatrice è successivamente sottoposta a stimolazione ovarica, monitoraggio e prelievo ovocitario.

La paziente ricevente (ricettrice), allo stesso tempo, viene sottoposta a trattamento farmacologico monitorizzato a base di estrogeni e progesterone per la preparazione

endometriale al transfer.

Al prelievo ovocitario dalla donatrice seguono le stesse fasi di trattamento che caratterizzano la fecondazione in vitro (FIV) omologa.

Nella fecondazione eterologa maschile viceversa, è previsto l’utilizzo di spermatozoi appartenenti a un donatore e gli ovociti della propria partner.

Il donatore viene selezionato adottando gli stessi parametri applicati nell’ovodonazione per le donatrici.

In questo caso è possibile decidere se effettuare un’inseminazione intrauterina  o una fecondazione in vitro tra gli spermatozoi del donatore e gli ovociti della ricevente.

In casi di infertilità combinata maschile e femminile è anche possibile effettuare una fecondazione eterologa doppia, con donazione sia degli ovociti che degli spermatozoi.

I gameti donati vengono utilizzati per la fecondazione in vitro e, successivamente, gli eventuali embrioni formatisi vengono trasferiti nella cavità uterina della propria partner.

 

Indicazioni per la fecondazione eterologa femminile (ovodonazione):

 

Qualità o quantità ovarica insufficiente – Donne con età superiore ai 45 anni – Menopausa precoce o insufficienza ovarica precoce

– Malattie della donna ereditarie o anomalie cromosomiche – Aborti ripetuti – Storia clinica di ripetuti fallimenti di fecondazione in vitro omologa

– Amenorree per alterazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio – Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS)  – Donne che hanno subito estirpazione delle ovaie

ad esempio per un tumore – Endometriosi – Donne con patologie tubariche e le cui ovaie non sono raggiungibili per il prelievo ovocitario

 

Indicazioni per la fecondazione eterologa maschile:

Malattie ereditarie o anomalie cromosomiche maschili -Infertilità maschile severa

 

 

 

 

Criagyn è un centro Pma in provincia di Salerno a cui puoi rivolgerti per questo tipo di trattamento.